Le torri saracene dell'isola

Le torri sul mare. In difesa dell’isola dall’attacco dei nemici!

Lo sappiamo ormai bene, Ischia è anche e soprattutto storia. Un antico racconto di avvenimenti e avventure che si manifesta nelle sue torri costruite nei secoli e terminate nel XVI secolo. Rimaste oggi a noi visibili come monumenti che raccontano la storia, queste meravigliose strutture sono la testimonianza di un popolo che attraverso questi punti di osservazione fortificati tentava di difendersi dagli assalti dei saraceni. Il senso di magnificenza che si prova nell'ammirarle consente di comprendere pienamente quanto questa isola non profumi solo di verde e fiori, ma anche di carattere, di coraggio, di perseveranza e di un racconto dal sapore di antichità che tutt'oggi edifica l'anima sempre in crescita di questo meraviglioso sito turistico che non dimentica le proprie radici.

Forio: il comune che custodisce i principali torrioni

Sull'isola ce ne sono tante, alcune andate distrutte, ma quelle di Forio hanno condizionato l'aspetto urbanistico delle strutture circostanti delineando lo stile del centro storico. Da ognuna di queste torri era ed è ancora tutt'oggi, possibile scrutare il mare e i nemici che da lontano si avvicinavano all'isola. Forio è dunque il comune con il maggior numero di torri sull'isola.
Nel tempo ogni torre è stata strutturata da diverse tecniche architettoniche, lasciando in eredità a noi tutti la possibilità di ammirare l'evoluzione dei metodi di costruzione dagli angioini agli aragonesi.

Le principali torri

Ecco quindi che nella zona di Forio possiamo ancora ammirare le torri a pianta circolare: "Il Torrione", di proprietà comunale; "La Torre di Vico Costantino" oggi proprietà privata; "Il Torone", anch'essa nel tempo tramutata in proprietà privata; "La Torre in Vico Schiano" proprietà privata. Poi quelle a pianta quadrata: la Torre detta "Quattrocchi", proprietà privata; la Torre detta di "Nacera", proprietà privata; la Torre di Via Baiola, proprietà privata; la Torre in Via Casa Patalano, proprietà privata; la Torre in Via San Vito, proprietà privata; la Torre in Via Gaetano Morgera, proprietà privata.

Riuscite ad immaginare l'attacco delle flotte di nemici che si avvicinano alle rare bellezze isolane, il frastuono dei rami delle imbarcazioni mossi dal vento e dal desiderio di conquistare la preziosa Ischia. Appare facile allora comprendere la necessità di creare delle torri di avvistamento alte da dove era possibile ammirare il mare e i suoi abitanti affinché il silenzio e la quiete del luogo venissero nei secoli preservati.
Già Papa Loene III chiese aiuto a Carlo Magno per difendere l'isola dai devastanti saccheggi dei saraceni, iniziando quindi un processo di costruzione di torri per mettere in atto un piano difensivo capace di proteggere le coste dell'isola. Molte di queste strutture, come già specificato, sono oggi private, ma ben testimoniano la volontà degli isolani di non sottostare già dai primi decenni del 1500 alla prepotenza dei pirati, difendendo così una zona fertile e ricca di bellezze naturali.

Scopri la Storia Vivente di Forio: La Torre Torone di Ischia

La Torre Torone è uno dei simboli più affascinanti e storici dell'isola di Ischia, situata nella pittoresca cittadina di Forio. Questo antico baluardo di difesa offre una finestra unica sul passato tumultuoso dell'isola, caratterizzato da invasioni e incursioni piratesche. Ecco tutto quello che c'è da sapere su questa straordinaria torre e come puoi visitarla.

Storia della Torre Torone

Costruita tra il 1534 e il 1536 su un'imponente roccia di tufo, la Torre Torone serviva come rifugio e punto di difesa contro gli attacchi dei corsari, tra cui la temuta incursione del pirata Dragut nel 1544. Oggi, la torre è una delle meglio conservate dell'isola, mantenendo molti degli elementi originali, tra cui la sua struttura cilindrica su due livelli e la copertura piana merlata.

Architettura

La torre si distingue per la sua base circolare eretta su una massa rocciosa compatta, con accesso attraverso una stretta entrata e gradini incassati nella muratura. Le feritoie e le finestre, disposte lungo il perimetro, sono realizzate con pietrame di tufo, conferendo alla torre un aspetto robusto e imponente.

Visitare la Torre Torone

La Torre Torone è localizzata nei pressi della Chiesa di San Vito, a pochi metri dal cimitero e dal lungomare di Forio, rendendola facilmente accessibile per i visitatori.

Come raggiungere la Torre:

• In auto: Forio è ben collegata attraverso le principali strade dell'isola. Seguire le indicazioni per il centro di Forio e proseguire verso il lungomare vicino al cimitero.
• In autobus: Diverse linee di autobus locali servono Forio, con fermate vicino alla chiesa di San Vito da dove si può facilmente raggiungere la torre a piedi.

Miglior periodo per visitare: La torre può essere ammirata esternamente in qualsiasi periodo dell'anno, ma i mesi primaverili ed estivi offrono un clima ideale per godersi anche il paesaggio circostante e il lungomare.

Curiosità

Nonostante oggi la Torre Torone sia una proprietà privata e non sia aperta al pubblico per visite interne, la sua maestosa presenza e la vista panoramica che offre sulla baia di Citara la rendono un punto di interesse imperdibile per chi visita Ischia.

Conclusione

Visita la Torre Torone per un tuffo nella storia di Forio e dell'isola di Ischia. Che tu sia un appassionato di storia, un amante della natura o semplicemente in cerca di panorami mozzafiato, la Torre Torone non deluderà le tue aspettative.