Il panino: la Zingara

Ischia

La pizza l’abbiamo mangiata, abbiamo assaggiato il famoso coniglio all’ischitana, abbiamo anche fatto colazione con il classico cornetto locale, insomma, abbiamo già concesso al nostro stomaco di andare in vacanza per un po’! Se volessimo una sfizioseria? Qualcosa difficile da trovare in altre posti? Quel qualcosa di saporito e gastronomico che possa farci pensare “Questa sì che è una specialità!”?


Amici esploratori è giusto arrivato il momento di presentarvi un’altra piccola grande opera dell’isola verde. Signore e signori, ecco a voi la Zingara! Di gitano c’è ben poco, se non l’anima ribelle e alternativa ai soliti gusti banali!
È una bellissima nomade senza una dimora fissa che vive un po’ in giro per l’isola e si ferma quando viene amata e apprezzata dai suoi intenditori, è la Zingara, un tipo di panino adorato da tutti, grandi, piccoli, ischitani, turisti, una vera risorsa culinaria che mette d'accordo tutti. Una magia fatta di pane cafone farcito con fior di latte, pomodori, insalata, prosciutto crudo, maionese, sale e basilico! Una combinazione di elementi essenziali che creano un prodotto semplice ma allo stesso tempo fresco e meravigliosamente buono!


Un panino dall’animo ribelle, cresciuto nei vicoli del centro storico, perfetto d’estate così come d’inverno. Queste fette di pane cafone piastrate e farcite poi con ingredienti tipici locali, devono la sua nascita grazie all'intuizione dei fratelli Trani che durante l'estate del 1977 idearono quella che poi sarebbe diventato un vero e proprio emblema della nostra tradizione. Dal loro pub "La Virgola", nel borgo di Ischia Ponte, è cresciuta la fama di questa piccola grande opera d'arte, raggiungendo in pochissimo tempo, non solo i sei comuni d'Ischia ma anche la terraferma.


Qualche locale dove è possibile trovare questa delizia?


Pronti a segnare qualche nome di locali che offrono la possibilità di assaggiare la Zingara? Il consiglio è quello di seguire passaggi precisi: chiamate a raccolta amici pronti a mangiare, dedicatevi qualche ora per uno svago gustoso, aprite le vostre mappe on line e scegliete tra: Da Totò, U'paravis, Porto 51, Tiratardi, Virgola, Battigia, Annunziata, Bisboccia. Tante posti, ognuno con la sua caratteristica, stili differenti accomunati da un solo obiettivo: assaporare intensamente Ischia!


Vi potrà capitare di replicare a casa da soli, seguendo la ricetta, la preparazione di questo famoso crostone, se però vi state chiedendo come mai a Ischia la Zingara ha un sapore straordinario, possiamo rispondervi con due spiegazioni semplici. La prima ragione è che la Zingara è fatta con materie prime a chilometro zero, difficilmente troverete altrove la genuinità incontaminata dei suoi ingredienti. Il secondo motivo è l'ambiente, il contesto che circonda l'atto di mangiare questo piatto. Mangiare la zingara nei vicoli di Ischia, nelle sue tipiche piazze, sulla riva delle sue spiagge, è emozione.

È sempre il contesto a dare unicità al sapore. Potrete trovare ingredienti magari qualitativamente simili in altre parti d'Italia, ma l'odore della salsedine ischitana amici esploratori, il verde della natura locale, il profumo di questa terra, tutte queste percezioni e altre ancora... ognuna di quelle suggestioni, saranno decisamente irreplicabili altrove.